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Il debito è uno strumento potente, ma usato nel modo sbagliato ti si può ritorcere contro. Non tutti i debiti che puoi acquisire sono uguali.

Partiamo da un caso concreto, quali di questi due casi è normalmente un buon utilizzo di debito

Mutuo su casa di proprietà
Prestito personale per telefono di lusso

Stiamo confrontando un basso tasso di interesse (1.43%) per l’acquisto di un bene che tende a mantenere il suo valore nel tempo, contro un elevato tasso di interesse (15%) per l’acquisto di un bene che nel giro di un paio di anni viene considerato obsoleto.

Spero vivamente che la risposta sia scontata, ma giusto per sicurezza, l’acquisto di un iPhone a debito è un caso eclatante di debito cattivo. Invece, il mutuo per la prima casa è in genere uno di quei debiti che vengono considerati buoni. Questo perché oltre a preservare nel tempo il suo valore (o aumentare), ti permette di risparmiare i costi dell’affitto. Comunque ci tengo a dire che l’acquisto di una casa è una decisione complicata che affronteremo meglio in un secondo momento.

Come tutto nella vita però questa classificazione bianco e nero è troppo riduttiva ed in genere ogni debito sta in uno spettro, ad esempio cosa ne pensi di questo?

Uhm…

  • si tratta di un bene che appena uscito dal concessionario perde il 30% del suo valore (MALE),
  • avere una macchina mi permette di andare al lavoro (BENE),
  • il tasso è ragionevole…

Questo è sicuramente un caso di zona grigia, la macchina ha dei vantaggi notevoli che potrebbero compensare il suo costo mensile, ma avere la possibilità di pagarla solo 212€ al mese, potrebbe spingermi ad acquistare una macchina più costosa di quanto sia veramente alla mia portata, mettendo quindi il mio me del futuro in una situazione spiacevole.

Non dico di non comprare mai un’auto a rate, ma se non posso permettermi di pagare quell’auto cash, sono sicuro di potermi permettere quell’auto? Detto anche in altro modo, è vero che con l’auto posso andare al lavoro e guadagnarmi da vivere, ma anche un’auto usata mi permette di farlo. Quindi magari invece compro questa:

Che la pago 1/4 di quella nuova e mi costa poco più che gli interessi di quella nuova.

cosa è un buon debito?

Nella maggior parte dei casi un debito per essere buono deve permettermi di fare qualcosa che senza di lui non potrei fare. Qualcosa che giustifichi il suo costo, tenendo a mente che “perché lo voglio” non è una giustificazione accettabile. A tutti piacerebbe vivere nel lusso, ma se il mio unico modo per permettermi un oggetto di lusso è quello di ottenerlo a debito, vuol dire che non posso permettermelo.

Il costo del debito, l’interesse che pago nel tempo, deve essere sufficientemente basso da poterci rientrare. Per quanto necessario sia un camioncino per un’impresa edile, se paga il 30% di interessi su di esso, la spesa è difficile da giustificare.

Il tasso zero

Mettiamo da parte il finto tasso zero che ti fregano poi sulle spese di apertura della pratica ecc… parliamo di un TAEG zero. E’ per definizione sempre vantaggioso? In fondo… il costo dell’interesse è nullo…

Il TAEG zero è vantaggioso se e solo se non ci spinge a comprare un bene che non possiamo permetterci, torniamo al famoso iPhone, che ormai i fanboy della apple mi odiano già, inutile che mi faccio odiare da altri, questo bellissimo iPhone a 40€ al mese è comunque un cellulare da 800€ che fa esattamente le stesse cose che il mio modesto cellulare da 150€

Quindi no, se il tasso zero mi porta a comprare un cellulare che non posso permettermi, non è un buon debito. Se invece riesco ad ottenere un TAEG zero su un prodotto che stavo comunque per acquistare, perché no?

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