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Oggi voglio parlarti di un argomento importante per chi si avvicina a questo mondo: come scegliere in che cosa investire. Investire i propri soldi è una decisione importante, che richiede di informarsi bene e di valutare i rischi ed i benefici. Non esiste una formula magica che ti dica in che cosa investire, ma ci sono alcuni criteri che puoi seguire per orientarti nel mondo degli investimenti. In questo articolo ti darò dei consigli pratici e utili per aiutarti a scegliere gli investimenti più adatti a te.

Definisci i tuoi obiettivi

Prima di investire, devi chiederti qual è il tuo obiettivo. Vuoi creare un fondo per il tuo futuro? Vuoi avere una rendita mensile? O magari vuoi sostenere una causa sociale o ambientale? A seconda del tuo obiettivo, potrai scegliere tra diversi tipi di investimenti, che hanno caratteristiche diverse in termini di rendimento, rischio, liquidità e durata. Per esempio:

  • se vuoi creare un fondo per il tuo futuro, potresti optare per degli investimenti a lungo termine, che hanno un rendimento più alto, ma anche una volatilità.
  • se vuoi avere una rendita mensile, potresti preferire degli investimenti a breve termine, che hanno un rendimento più basso ma anche un rischio minore.
  • se vuoi sostenere una causa sociale o ambientale, potresti scegliere degli investimenti con un buon ESG, per avere un impatto positivo sul mondo (almeno in teoria), ma è un argomento che magari affronteremo meglio in futuro.

Valuta il tuo profilo di rischio

Un altro aspetto da considerare prima di investire è il tuo profilo di rischio, ovvero la tua propensione ad accettare le fluttuazioni dei rendimenti e la possibilità di perdere parte o tutto il capitale investito. Naturalmente nessuno è contento di perdere tutto, ma in generale, maggiore è il rischio, maggiore è il potenziale rendimento.

Il tuo profilo di rischio dipende da diversi fattori, tra cui:

  • La tua età: più sei giovane, più puoi permetterti di investire in prodotti a lungo termine e con un alto grado di incertezza, in quanto hai più tempo per recuperare eventuali perdite e beneficiare della crescita nel tempo. Se invece sei vicino alla pensione, dovresti essere più cauto e privilegiare prodotti che ti garantiscano una certa sicurezza e stabilità.
  • La tua situazione finanziaria: più hai a disposizione un capitale ampio e diversificato, più puoi permetterti di investire una parte in prodotti più rischiosi, mantenendo una quota di sicurezza in prodotti più stabili e liquidi. Se invece hai pochi risparmi o hai delle spese fisse importanti, dovresti essere più prudente e conservare il tuo capitale.
  • I tuoi obiettivi: più sono specifici e vicini nel tempo, più devi privilegiare prodotti che offrono una certa garanzia di rendimento e di recupero del capitale investito. Se invece hai obiettivi generici e lontani nel tempo, puoi optare per prodotti che offrono maggiori opportunità di crescita nel lungo periodo, anche a costo di subire delle oscillazioni nel breve termine.
  • La tua personalità: più sei propenso a sopportare lo stress e le emozioni legate alle variazioni dei mercati, più puoi investire in prodotti volatili e dinamici. Se invece sei più prudente e conservativo, dovresti orientarti verso prodotti più tranquilli e prevedibili.

Profili di rischio

In base al tuo profilo di rischio, puoi classificarti in una delle seguenti categorie:

  • Conservatore: preferisci la sicurezza del capitale e un rendimento stabile e garantito. Ti conviene investire principalmente in prodotti a basso rischio, come i titoli di Stato, i conti deposito, i fondi obbligazionari a breve termine.
  • Moderato: accetti un moderato livello di rischio in cambio di un rendimento superiore alla media. Ti conviene investire in una combinazione equilibrata di prodotti a basso e medio-alto rischio, come i fondi life strategy di vanguard che bilanciano obbligazioni e azioni 40/60 o 60/40 (VNGA40 e VNGA60 rispettivamente)
  • Dinamico: cerchi il massimo rendimento possibile e sei disposto ad assumerti un alto livello di rischio. Ti conviene investire prevalentemente in prodotti ad alto rischio, come le azioni, i fondi azionari globali, con magari quale scommessa a super alto rischio con una piccola percentuale del tuo portafoglio (come potrebbero essere delle crypto)

Per capire meglio il tuo profilo di rischio, puoi fare dei test online oppure il tuo broker sicuramente ti farà compilare il questionario Mifid obbligatorio. Esso include una sezione sull’adeguatezza degli investimenti, che ti aiuta a trovare il tuo profilo di rischio e quindi capire se l’investimento che stai facendo è adeguato. Ricorda che il tuo profilo non è fisso, ma certamente cambierà nel tempo, con il passare degli anni, ed il cambiamento dei tuoi obbiettivi, quindi devi riconsiderare la tua situazione periodicamente.

Come valutare il rapporto tra rendimento e rischio

Il secondo passo per scegliere in che cosa investire è valutare il rapporto tra rendimento e rischio dei diversi prodotti finanziari disponibili sul mercato. Il rendimento è la remunerazione che si ottiene dall’investimento, espressa in percentuale sul capitale investito. Il rischio è la variabilità del rendimento atteso, ovvero la deviazione standard dei rendimenti storici o previsti. In generale, si cerca di massimizzare il rendimento a parità di rischio, o di minimizzare il rischio a parità di rendimento.

Per valutare il rapporto tra rendimento e rischio si possono usare diversi indicatori, tra cui:

  • Il coefficiente di variazione: è il rapporto tra la deviazione standard e il rendimento medio. Più è basso, più indica un buon rapporto tra rendimento e rischio.
  • L’indice di Sharpe: è il rapporto tra il rendimento in eccesso rispetto a un’alternativa priva di rischio (come un titolo di Stato) e la deviazione standard. Più è alto, più indica un buon rapporto tra rendimento e rischio.
  • L’indice di Treynor: è il rapporto tra il rendimento in eccesso rispetto a un’alternativa priva di rischio e il beta, ovvero la sensibilità del prodotto alle variazioni del mercato di riferimento. Più è alto, più indica un buon rapporto tra rendimento e rischio.

Per confrontare il rapporto tra rendimento e rischio dei diversi prodotti si possono usare tool online come quelli messi a disposizione gratuitamente da PortfoliosLab per calcolare l’indice Sharpe e l’indice di Treynor.

Conclusione

Per scegliere in che cosa investire devi seguire due passaggi fondamentali: definire i tuoi obiettivi e il tuo profilo di rischio, e valutare il rapporto tra rendimento e rischio dei diversi prodotti finanziari. Questo ti permetterà di orientarti nel mondo degli investimenti e di trovare la soluzione più adatta a te. Ricorda però che non esiste una formula magica che ti garantisca il successo, ma devi sempre informarti bene, diversificare il tuo portafoglio e monitorare i tuoi investimenti nel tempo. Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti auguro buoni investimenti!

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